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5 consigli per fare trekking in inverno

5 consigli per fare trekking in inverno

Tempo di lettura: 2 minuti

Il trekking in inverno ha senza dubbio un fascino magico: il freddo rende i colori più brillanti, la neve attutisce i suoni, e tutto sembra avvolto da una luce diversa. E siccome la stagione più fredda dell’anno sta arrivando, noi vogliamo farci trovare pronti a partire!

Ecco i nostri 5 consigli per scegliere l’abbigliamento perfetto per il trekking invernale, in modo da goderti la tua giornata senza imprevisti.

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Vestiti a cipolla

Quando si tratta di abbigliamento invernale, ci sono 3 regole principali da seguire:

  1. Per lo strato a contatto con la pelle, scegli indumenti leggeri e traspiranti, possibilmente termici: magliette e leggings in lana oppure in tessuto tecnico, realizzati appositamente per mantenere il corpo alla temperatura corretta anche nelle giornate più fredde.
    Un accorgimento importantissimo è evitare il cotone: una volta bagnato di sudore, ci mette molto tempo ad asciugarsi, lasciando la pelle a contatto con l’umidità e rischiando di farti prendere molto più freddo del dovuto.
  2. Per il secondo strato, prediligi sempre indumenti in pile: è perfetto per mantenere il corpo caldo e si mantiene asciutto facilmente, senza dover indossare ulteriori strati pesanti o ingombranti.
  3. Che tu preferisca hardshell o softshell, assicurati che lo strato più esterno sia impermeabile e antivento, in modo da evitare che l’aria fredda o l’umidità causino qualche malanno.
Durante i trekking invernali è molto importante non solo non avere freddo, ma anche non avere troppo caldo: per questo è sempre bene portare con te uno zaino capiente e vuoto, in modo da avere uno spazio dove mettere comodamente la giacca o il pile in caso avessi necessità di toglierli.

Proteggiti dal sole

Come già sappiamo, il sole delle alte quote è sempre un’insidia, molto più forte rispetto a quello della pianura o del mare; inoltre, durante l’inverno, la neve riflette i raggi, rendendo la luce solare ancora più intensa. Per questo bisogna sempre portare con sé un berretto, un cappello o una bandana, per proteggere la testa, e un paio di occhiali da sole, che facciano da scudo agli occhi.

Ripara testa, naso e bocca

Anche se può sembrare scontato, spesso si tende a sottovalutare l’importanza di mantenere la testa ben protetta dal freddo: è la parte del corpo più sensibile, e di conseguenza più esposta a malanni e mancamenti in caso di basse temperature o folate di aria fredda. Per questo è importante portare sempre con sé un berretto caldo, possibilmente di lana o di pile, e una sciarpa o uno scaldacollo che possano proteggere anche bocca e naso - sfruttando, se necessario, anche il cappuccio della giacca, fatto apposta per riparare dal vento.

Indossa calzini specifici

Anche i piedi sono una parte del corpo assolutamente fondamentale da tenere al caldo: prima di partire per un trekking in inverno, è importante assicurarsi di avere dei calzini che mantengano il piede caldo e protetto. In commercio si possono trovare sia calzini di lana grossa, tradizionalmente utilizzati esattamente a questo scopo, sia calzini tecnici con funzione termica, specifici per lo scialpinismo e affidabili al 100%.

Scegli gli scarponi giusti

Ebbene sì: non tutti gli scarponi sono adatti alla montagna invernale! Per avventurarti tra la neve e le basse temperature, scegli sempre uno scarpone robusto e impermeabile, con la caviglia alta (in modo da non permettere alla neve e all’umidità di entrare nella scarpa); se possibile, opta per uno scarpone dotato di isolamento termico, quindi specificamente realizzato per mantenere il piede caldo e protetto anche nei climi più rigidi.

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Cristina Piolini

Ricercatrice nel cuore dell'Himalaya, alpinista estrema per passione

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Passione artigiana, tradizione italiana.

La nostra è una storia che inizia tanto tempo fa, ma che ancora oggi è fatta di amore per la montagna e paziente manualità.

La nostra storia